L’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Manfredonia – ha concluso il progetto di inclusione sociale “Attuazione e sviluppo della motivazione all’educazione stradale attraverso Corsi di Formazione a Scuola” promosso dall’lstituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Manfredonia.
Hanno partecipato al corso circa 28O bambini/e, destinatari del progetto, oltre al Dirigente del predetto lstituto e le rispettive insegnanti.
È da 10 anni, dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada nel 1992, che si auspicava l’insegnamento dell’educazione stradale in tutte Ie scuole, di ogni ordine e grado.
È stato spiegato agli uditori il termine di educazione stradale nel quale si comprendono tutti quei principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della relativa segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti. Ecco dunque la ragione di una materia didattica – l’educazione stradale – che impartisca ai giovani, a quelli che domani saranno automobilisti e che comunque sfrutteranno la strada in maniera più diretta non solo la conoscenza dei segnali ma anche e soprattutto i corretti comportamenti da adottare.
L’educazione stradale parte dunque dalla conoscenza dei segnali stradali per arrivare a spiegare il modo in cui la collettività si è data delle regole per usufruire di un bene comune.
Conoscere queste regole prima, e rispettarle, poi, significa avere a cuore la propria incolumità, ma anche quelle delle altre persone che come noi si muovono lungo le nostre strade.
È stato detto anche che al loro fianco ci saranno gli insegnanti, gli agenti della Polizia Municipale e, ovviamente, i loro genitori.
Sono stati proiettati alcuni filmati ed evidenziate delle frasi in modo da far emergere concetti e spunti che possono evocare argomenti per una discussione aperta tra bambini e genitori.
Siamo, quindi, riconoscenti al Dirigente scolastico e a tutto il corpo docente che ha collaborato per questa iniziativa dimostrando una grande attenzione per Ia sicurezza dei loro ragazzi.
Un ringraziamento a tutti volontari che hanno collaborato a questa iniziativa, ma un grazie particolare ai loro genitori che sono i primi insegnanti di vita.
Grandi.
La sezione A.N.C. di San Giovanni Rotondo si congratula con Voi per l’alto impegno nel sociale, educativo e per la continua attività per far meglio conoscere l’associazione nazionale carabinieri.